Elementi per la Valutazione del rischio legionellosi

“[…] come riportato nel D.Lgs 81/2008 e s.m.i., il rischio di esposizione a Legionella in qualsiasi ambiente di lavoro richiede l’attuazione di tutte le misure di sicurezza appropriate per esercitare la più completa attività di preventzione e protezione nei confronti di tutti i soggetti presenti considerando che al Titolo X del suddetto D.Lgs 81/2008 la Legionella è classificata al gruppo 2 tra gli agenti patogeni.
Le misure di sicurezza si dovranno realizzare a seguito del procedimento di valutazione del rischio, indicato sempre nel menzionato Titolo X e si dovranno attuare in conformità ai disposti del Titolo I (del citato Decreto Legislativo) riferendosi a quanto riportato negli Artt. 15 e 18”. [Linee guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi, del 7 maggio 2015]
Esistono poi delle realtà maggiormente a rischio per probabilità di diffusione del batterio e della malattia, per tipologia di attività, di persone al loro interno e di impianti presenti. Queste realtà sono identificate come:

  • Strutture turistico ricettive (alberghi, hotel, campeggi, B&B, centri benessere e centri sportivi, stabilimenti termali….)
  • Strutture sanitarie (Ospedali, Case di cura, Case di riposo, …)
Il Laboratorio Esperto in gestione del rischio legionellosi
Riconoscimenti: Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino è l'unico struttura, ad oggi, sull'intero territorio regionale, ad avere nel proprio organico personale certificato secondo lo schema CEPAS SCH124 Esperto in gestione del rischio legionellosi.   ttps://www.cepas.it/settori-di-certificazione/esperto-in-gestione-del-rischio-legionellosi-egl/         https://www.cepas.it/registri/registri-delle-persone-certificate/

Obblighi e responsabilità per la gestione del rischio legionellosi
Vantaggi per una corretta gestione del rischio legionellosi