Rischi e responsabilità legati al rischio legionella

Luogo: Torino

Sono state pubblicate negli ultimi anni diverse linee guida nazionali e internazionali, e le raccomandazioni regionali per la prevenzione della legionellosi nelle strutture sanitarie.
Questi provvedimenti sono in linea con il profondo cambiamento normativo, ma anche culturale, di questi ultimi anni, che sempre più pone l'accento sulla prevenzione e sulla gestione del rischio, valutando il solo accertamento analitico di laboratorio come una semplice verifica della corretta applicazione dell'analisi del rischio.  

In questo contesto, è stata altresì prevista la nomina di un "Responsabile" per l'identificazione e la valutazione del rischio, esperto e tecnicamente preparato. L'esperienza di questi anni in altre normative, che ugualmente prevedono queste figure, dimostra che è necessario delineare con molta chiarezza il ruolo e i poteri di questo al fine di evitare sovrapposizioni di responsabilità all'interno delle aziende.
Nell'intento di chiarire sotto il profilo giuridico questi aspetti, il Laboratorio Chimico della Camera Commercio Torino ha messo  a disposizione la propria esperienza nel settore e la consulenza specifica in campo Legionella dell'avvocato Neva Monari, organizzando il 25 novembre, una tavola rotonda della durata di due ore circa in cui sviluppare i seguenti punti: 

Evoluzione scientifica e giuridica del concetto di valutazione e analisi del rischio, con particolare riferimento  rischio biologico da Legionella.
La valutazione del rischio legionellosi in conformità alla normativa della sicurezza e come problema di sanità pubblica (lavoratori - ospiti residenti - ospiti occasionali)
Le norme prescrittive e le norme sanzionatorie in materia e i profili di responsabilità che ne conseguono, sia sotto l'aspetto della sicurezza del lavoro, che sotto l'aspetto dell'ospitalità occasionale o stanziale.
Particolare focus sulle mansioni e conseguenti responsabilità poste a capo delle diverse figure aziendali di "responsabili " o di "delegati" , anche con specifico riferimento alla "delega di funzioni" introdotta nel nuovo testo unico della sicurezza.