Dal campionamento al metodo analitico

Corsi

25 Maggio 2010 - 26 Maggio 2010

Luogo: Torino

Il Laboratorio e la Scuola di Sicurezza Alimentare, organizzano il 25 e 26 maggio il corso "Dal campionamento al metodo analitico: come operare, come risparmiare secondo i principi di sicurezza alimentare".  

Il tema affrontato dal corso vuole fare il punto sul campionamento degli alimenti che è oggi disciplinato da norme cogenti, sia dall'ordinamento italiano che da quello comunitario , con disposizioni che si incrociano e si sovrappongono, con conseguenti difficoltà interpretative e quindi applicative.
In questo articolato contesto, sono in fase di elaborazione da parte di Enti certificatori, nuove procedure per il campionamento che potrà quindi poi venire certificato ed accreditato.
La questione è di estrema rilevanza: infatti, se il campionamento non è effettuato nel modo corretto, non è rappresentativo della partita e quindi l'accertamento analitico viene inficiato a monte, indipendentemente dalla correttezza stessa dell'analisi.
E' quindi fondamentale per ottenere dei risultati certi ed affidabili nel controllo dei prodotti alimentari e quindi eseguire un campionamento corretto e ripetibile.
Da un analisi della normativa orizzontale e verticale (Reg CE 1883/2006 (diossine e PCB), Reg CE 1882/2006 (nitrati) reg 333/2007 (pb, cd, hg, sn), Reg 882/20004) inerente il campionamento, il corso cercherà di offrire degli strumenti pratici ed applicativi di come deve essere gestito nel sicuro rispetto dei principi di sicurezza alimentare un campionamento in azienda ai fini dell'autocontrollo nell'ottica di un risparmio economico e di come può essere reso più efficace, programmandolo ed organizzandolo, quello ufficiale
Il caso pratico evidenzierà aspetti importanti nella redazione e compilazione dei verbale di prelievo ufficiale che vengono poi presi in considerazione a fronte di esiti analitici che fanno rilevare una non conformità.
Nella seconda giornata è prevista invece un'analisi attenta dei metodi analitici prendendo in considerazione le valutazioni di appropriatezza per la rilevazione degli analiti con l'obiettivo di verificarne l'affidabilità, la sensibilità e la riproducibilità confrontando metodiche accreditate con metodiche innovative.